Domani, è in programma la pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo, giovedì, quella dei prezzi alla produzione. E poi molte trimestrali di big
Apertura in lieve rialzo a Wall Street, dopo una settimana in calo. Oggi, non sono in programma dati economici e nemmeno trimestrali, ma l’attenzione, in settimana, sarà ancora sui conti societari e sull’inflazione.
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 58,79 punti (+0,17%), lo S&P 500 sale di 6,22 punti (+0,15%), il Nasdaq aggiunge 33,61 punti (+0,29%). Il petrolio Wti al Nymex perde lo 0,89% a 79,01 dollari al barile, dopo aver guadagnato quasi il 9% la scorsa settimana.
Domani, è in programma la pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo; giovedì, quella dei prezzi alla produzione. Sempre domani, in programma le trimestrali di Coca-Cola e Restaurant Brands prima dell’apertura dei mercati e quella di Airbnb dopo la chiusura dei mercati; poi, tra le trimestrali della settimana, si segnalano quelle di Kraft Heinz, Roblox, Cisco, Zillow, Shopify, Boston Beer, Roku e QuantumScape (mercoledì), quelle di Hasbro, Paramount Global, DraftKings, DoorDash e Dropbox (giovedì).
I dati sull’inflazione indicheranno la strada alla Federal Reserve, intenzionata ad alzare ancora i tassi d’interesse (dall’attuale 4,5%-4,75%) e a mantenerli sopra il 5% per un po’ di tempo, come confermato poco fa anche da Michelle Bowman, componente del Board della Fed.
Sull’azionario, il titolo di Microsoft è in rialzo del 2,1% ed è il migliore sul Dow Jones; la scorsa settimana, Microsoft ha raggiunto il valore di mercato di 2.000 miliardi di dollari, grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale su Bing ed Edge, paragonata dall’amministratore delegato Satya Nadella alla nascita del cloud nel 2007-2008. Bing è ora in anteprima limitata e il lancio su mobile è previsto a breve.
L’analista Dan Ives ha affermato che l’integrazione dell’intelligenza artificiale scatenerà una “corsa agli armamenti”, che al momento fa soffrire Alphabet (stabile nei primi minuti di scambi), il cui titolo ha perso nell’ultima settimana oltre l’8% a causa della disastrosa presentazione di Bard, il suo nuovo strumento per migliorare le ricerche online sviluppato proprio con l’intelligenza artificiale.
Cede il 3% il titolo di Tesla, reduce da un calo del 5%; giovedì, però, aveva toccato i 214 dollari, dopo essere sceso a 101,81 dollari lo scorso 6 gennaio; da allora, ha guadagnato quasi il 100%. Il titolo di Tesla è stato aiutato, in questo mese, dagli utili sopra le stime e dai ricavi record dell’ultimo trimestre e dalle riaperture in Cina, che hanno permesso di aumentare la produzione.
Il titolo di Coca-Cola è in rialzo dello 0,7%, alla vigilia della pubblicazione della trimestrale. Tre settori su undici in calo sullo S&P 500, ovvero energia (-1,2%), consumi discrezionali (-0,5%) e materiali (-0,3%); il tecnologico è il migliore, con un rialzo di oltre lo 0,5%.