Mentre la Fed guarda a settembre per tagliare e la Bce già ha iniziato la strategia, la Bank of Japan non esclude altri rialzi dei tassi nei prossimi mesi sempre che l’inflazione si confermi in prossimità del 2% di target. Lo ha confermato il governatore della banca centrale giapponese Kazuo Ueda.
“Se saremo in grado di confermare, con crescente certezza, che l’economia e i prezzi si manterranno in linea con le previsioni, la nostra posizione non cambierà: continueremo ad adeguare il grado di allentamento”, ha detto. Le dichiarazioni sono arrivate durante una sua deposizione in parlamento nella quale ha spiegato le motivazioni dietro le ultime decisioni di politica monetaria tendenzialmente restrittiva. Il governatore ha inoltre definite “esagerate” le reazioni del mercato circa le preoccupazioni per l’economia statunitense.