Occhi puntati alla Bce e alla crisi di governo italiana
Wall Street apre contrastata a metà settimana. Il Dow Jones dopo i primi scambi sale dello 0,1%, mentre l’S&P segna -0,05% e il Nasdaq -0,1%.
Dopo Netflix oggi sarà il turno dei conti di Tesla. Ma gli occhi sono puntati anche a domani con la Bce che alzerà i tassi di 25 punti base per la prima volta dopo 11 anni. Secondo gli analisti Francoforte potrebbe però comunicare un aumento più aggressivo, di 50 punti base a settembre, un’ipotesi che durante i giorni scorsi ha sostenuto la moneta unica che al momento invece è in calo sul dollaro a quota 1,01.
In Italia, intanto, il focus resta sulla crisi di Governo in vista del foto di fiducia, dopo che oggi il premier, Mario Draghi, ha parlato al Senato suggerendo che rimarrà al governo purché la maggioranza sia solida. A Milano il Ftse Mib segna un ribasso dell’1,3%, mentre gli altri listini europei sono positivi: Francoforte segna +0,52%, Londra +0,29% e Parigi +0,25%. Lo spread tra Btp e Bund è salito dai 197 punti dell’apertura a 213 dopo l’inizio delle discussioni in Senato.