L’S&P 500 è sceso ancora in apertura di Wall Street, aggiungendosi alle forti perdite registrate nella sessione precedente, poiché le azioni tecnologiche erano nuovamente sotto pressione.
L’indice di mercato generale è sceso dello 0,3%. Il Dow Jones Industrial Average ha perso 44 punti, ovvero lo 0,1%. Il Nasdaq Composite ha perso lo 0,7%.
Le azioni di Nvidia sono scese dell′1,7% dopo che un rapporto di Bloomberg, citando fonti a lui vicine, ha affermato che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha inviato citazioni in giudizio al produttore di chip.
La mossa arriva dopo che Nvidia è crollata di oltre il 9% nella sessione di ieri in mezzo a un più ampio ritiro delle azioni dei semiconduttori.
Wall Street esce da una sessione in perdita, con i principali benchmark che hanno registrato il loro giorno peggiore risalente al sell-off del 5 agosto, mentre i nomi dei chip sono stati messi sotto pressione e gli ultimi dati economici hanno lasciato intendere un rallentamento della crescita per l’economia statunitense.
Anche le borse europee restano in ribasso al giro di boa. Anche Milano con l’indice Ftse Mib in calo dello 0,27% a 33.771 punti alle 14:40 con i titoli del lusso, in particolare Moncler a causa del rallentamento economico in Cina, e gli industriali come Stm, Stellantis, Prysmian, Interpump e Amplifon in netto calo.
Il dollaro si rafforza dopo i dati macro Usa con l’euro che vale 1,104 (-0,19%).