Partono in calo oggi le Borse europee nella settimana della Bce. In avvio della seconda seduta della settimana il Dax arretra dello 0,24%, il Cac40 dello 0,36%, il Ftse100 dello 0,16% e il Ftse Mib dello 0,18% a 34.254 punti. Poco mossi anche i futures statunitensi: +0,02% quello sul Dow Jones e +0,08% quello sull’S&P500.
Gli occhi degli investitori sono puntati sul dato dell’inflazione americana di marzo attesa per domani da cui potrebbero emergere indicazioni sulle prossime mosse della Fed in materia di politica monetaria. Sul fronte europeo la giornata da cerchiare in rosso è quella di giovedì quando si riunirà la Bce da cui però non sono attese decisioni rilevanti dal momento che in molti si aspettano la conferma di un primo taglio ai tassi d’interesse a giugno. A livello macro per oggi si segnala solo la bilancia commerciale della Francia.
Sul fronte dei cambi l’euro/dollaro si attesta a 1,0857 (1,0855 della vigilia) e l’euro/yen a 164,9165. In rialzo il petrolio con il Wti maggio a 86,4 dollari al barile (+0,01%) e il Brent giugno a 90,41 dollari (+0,04%). In calo a 27,6 euro al megawattora (-0,85%) il prezzo del gas naturale, mentre l’oro è vicinissimo al massimo storico toccato ieri (2.370 dollari) e si posiziona a 2.364 dollari l’oncia. In verde le criptovalute con Ethereum che spicca su tutte a +6,76%, seguita a debita distanza dal Bitcoin ed XRP a +2,32%. Per le altre si segnala un andamento piuttosto piatto.
Si apre oggi a Milano la 14ma edizione del Salone del Risparmio 2024. Partecipa, tra gli altri, Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze. A Roma il DEF arriva in Consiglio dei ministri.