L’Italia ha generato ricavi per 37,189 milioni (+23,4%), l’Europa per 40,9 milioni (+30,9%) e il resto del mondo per 2,128 milioni (-8,2%)
Piquadro, attiva nel settore della pelletteria con i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel, ha chiuso i sei mesi al 30 settembre con un risultato netto consolidato negativo per 0,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto alla perdita di 1,5 milioni dello stesso periodo del 2021.
Il fatturato consolidato è salito del 26% a 80,23 milioni (+24,8% a 35,24 milioni per il brand Piquadro, +34,3% a 14,94 milioni per The Bridge e +23,5% a 30,048 milioni per Lancel).
L’Italia ha generato ricavi per 37,189 milioni (+23,4%), l’Europa per 40,9 milioni (+30,9%) e il resto del mondo per 2,128 milioni (-8,2%).
Nel periodo l’Ebitda si è attestato a 10,2 milioni (da 8,5 milioni) e l’Ebitda Adjusted a 3,9 milioni (+127%), mentre l’Ebit e l’Ebid adjusted si sono attestati rispettivamente a 2,4 milioni (da 0,4 milioni) e a 1,8 milioni (dal valore negativo per 0,2 milioni).
La posizione finanziaria netta è stata negativa e pari -41,6 milioni di euro comprensiva di circa 51,1 milioni di debiti finanziari derivanti dall’applicazione del principio contabile Ifrs 16 (il dato adjusted è positivo per 9,5 milioni).
L’amministratore delegato Marco Palmieri ha parlato di “risultati decisamente positivi” e ha sottolineato che “la posizione finanziaria netta in costante e deciso miglioramento, pur nell’incertezza della situazione economica generale, ci induce a guardare con fiducia ai prossimi mesi e a continuare a investire per promuovere una crescita graduale e stabile su tutti e tre i marchi del Gruppo. Contiamo di poter chiudere l’esercizio 2022-2023 con un fatturato di gruppo tra i 170 e i 175 milioni e un Ebitda adjusted vicino ai 15 milioni“.
Inoltre, la società ha indicato che i risultati particolarmente positivi registrati nel primo semestre dell’anno 2022-2023, sia in termini di ricavi di vendita che di profittabilità operativa, attestano la solidità del gruppo e confortano il management sulle scelte fino ad ora operate e sulla sua capacità di affermarsi nello scenario competitivo internazionale, nonostante le problematicità legate allo scenario economico e geopolitico internazionale.
Per questo nonostante lo scenario sia molto incerto e complesso la società ritiene di continuare nel percorso di crescita e di poter mantenere livelli di redditività superiore agli anni passati per tutto il gruppo.